Gasherbrum I | 8068 m
In realtà l’idea iniziale era un’altra. Reinhold Messner, che da tempo sognava di attraversare entrambe le montagne, voleva intraprendere questa incredibile sfida del superamento di tutti e due i Gasherbrum nel Karakorum nell’altro ordine: quindi prima il Gasherbrum I, chiamato anche Hidden Peak, per poi passare al Gasherbrum II.
Poi però l’esperto Messner si fece convincere dal più giovane Kammerlander di tentare l’impresa cambiando direzione. Fu questo, alla fine, il segreto di un tale straordinario successo: solo in questo modo la nuova ascesa poteva essere meno lunga ed estenuante. I due impiegarono sette giorni per portare a termine l’impresa, dalla partenza dal campo base fino al ritorno.
Nel libro di Hans Kammerlander che narra delle sue avventure tra le 14 vette degli ottomila metri, si legge: “Il campo base ci sembrava tanto vicino. A poco vi saremmo giunti e finalmente ci saremmo potuti fermare. Ormai non volevo null’altro che sedermi e bere qualche cosa. La meta non era più tanto distante, ma poi, in modo improvviso e completamente inatteso, si aprì il terreno sotto ai miei piedi …”.